Il post Perché il Prezzo di Bitcoin è Sceso Oggi? Il Prezzo di BTC Scivola Sotto gli $87.000 è apparso per primo su Coinpedia Fintech News
Il prezzo di Bitcoin è scivolato oggi sotto gli $87.000, scendendo di quasi l'1%, mentre molteplici pressioni hanno colpito il mercato contemporaneamente. Dopo settimane di movimento laterale tra $85.000 e $90.000, Bitcoin sta lottando per trovare un forte supporto, lasciando i trader cauti.
Una delle ragioni principali dietro il calo di oggi è la rinnovata repressione della Cina sul mining di Bitcoin. I rapporti mostrano che le autorità hanno chiuso grandi operazioni di mining nello Xinjiang all'inizio di questo mese. Di conseguenza, si stima che 400.000 miner siano andati offline in un periodo molto breve.
Questa improvvisa interruzione ha causato un calo dell'hashrate della rete Bitcoin di circa l'8%, segnalando un vero shock operativo. Quando i miner sono costretti offline, il loro reddito si interrompe istantaneamente.
Molti devono poi affrontare costi di trasferimento e installazione, che spesso li portano a vendere Bitcoin per coprire le spese. Questo crea una reale pressione di vendita, non speculazione.
Allo stesso tempo, la domanda istituzionale si è indebolita. Gli ETF spot su Bitcoin hanno ora registrato tre settimane consecutive di deflussi. Solo il 23 dicembre, gli ETF hanno visto lasciare il mercato $186,6 milioni. BlackRock ha guidato i prelievi con $157,3 milioni, seguito da Fidelity e Grayscale.
Questa tendenza suggerisce che le istituzioni stanno spostando i fondi lontano da Bitcoin, almeno temporaneamente.
Molti analisti ritengono che il denaro si stia spostando sull'oro, che recentemente ha raggiunto un nuovo massimo storico sopra i $4.400, rafforzando il trade dei beni rifugio.
Ad aggiungere ulteriore pressione è la più grande scadenza di opzioni Bitcoin della storia. Oltre $23,6 miliardi di opzioni BTC sono scadute su Deribit, coinvolgendo quasi 268.000 contratti.
Scadenze così grandi spesso causano movimenti bruschi, specialmente durante le settimane festive a bassa liquidità. I trader solitamente vedono un'azione di prezzo irregolare prima della scadenza, seguita da un movimento più chiaro successivamente.
Nonostante il sentiment debole, alcuni segnali tecnici rimangono speranzosi. Bitcoin ha stampato multipli golden cross questo mese, e storicamente, BTC raramente chiude due anni consecutivi in rosso.
Tuttavia, gli analisti di CryptoQuant avvertono che se la pressione continua, Bitcoin potrebbe ritestare il range tra $70.000 e $56.000 nei prossimi mesi prima che inizi una ripresa più forte.
Per ora, il calo di Bitcoin sembra guidato da shock politici, rotazione istituzionale e meccaniche di mercato, non da un crollo della domanda a lungo termine.


